Threads, il nuovo social network lanciato solo pochi giorni fa, attira l’attenzione di milioni di utenti, ma purtroppo anche quella di criminali informatici.
Secondo l’analisi condotta da Veriti, una startup specializzata in sicurezza informatica, sono emerse diverse attività illecite correlate alla piattaforma.
Tra queste, si registrano numerosi casi di creazione di domini sospetti nei giorni precedenti e successivi al lancio di Threads. Gli esperti ritengono che questi domini possano essere utilizzati per condurre attacchi di phishing o distribuire malware.
Yair Herling di Veriti ha evidenziato che i domini sospetti associati a Threads rappresentano un rischio significativo in quanto potrebbero essere utilizzati per truffare gli utenti, diffondere malware e indurre persone inconsapevoli a scaricare versioni non attendibili dell’app. La presenza di tali domini richiede un’attenzione particolare per garantire la sicurezza degli utenti e proteggere da potenziali minacce informatiche.
Il team della startup ha identificato e compilato un elenco di domini sospetti che sono stati registrati il lunedì 10 luglio e che utilizzano varianti del nome del nuovo social network. Questi domini potrebbero essere creati con l’intento di ingannare gli utenti meno attenti, cercando di sfruttare il nome popolare del social network per fini fraudolenti o dannosi. È importante prestare attenzione e fare attenzione a tali domini per evitare di cadere in truffe o attività maliziose.