E’ stato annunciato un importante passo verso la realizzazione di connessioni ad alta velocità di ultima generazione in Italia. Il Dipartimento per la trasformazione digitale, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), Infratel Italia e gli operatori Inwit, Vodafone, Tim e Open Fiber hanno siglato un protocollo d’intesa che mira a facilitare la diffusione di connessioni fisse e mobili ad alta velocità su tutto il territorio nazionale.
Questo accordo, parte integrante dell’Investimento 3 “Reti ultraveloci e 5G” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, prevede un valore complessivo di circa 28 miliardi di dollari in equity, con l’obiettivo di migliorare la pianificazione degli interventi, promuovere la collaborazione tra il settore pubblico e privato, e favorire l’uso di tecnologie a basso impatto ambientale e delle infrastrutture già esistenti.
Il protocollo d’intesa, che rimarrà valido fino al 30 giugno 2026, è composto da tre convenzioni operative, una per il Piano Italia a 1 Giga e due per il Piano Italia 5G. Queste convenzioni consentiranno ai Comuni italiani di aderire in base alle proprie esigenze. Ogni operatore fornirà ai Comuni un accordo operativo che definirà le regole, le linee guida, le normative, e le procedure da seguire per garantire l’esecuzione tempestiva degli interventi previsti dal Piano.
L’obiettivo principale di questo protocollo d’intesa è creare le condizioni necessarie per la diffusione delle reti ultraveloci e del 5G su tutto il territorio italiano. Si mira a rendere i Comuni protagonisti dei processi di trasformazione digitale del Paese, supportandoli nella fornitura di servizi digitali avanzati per i cittadini, indipendentemente dalle dimensioni del Comune o dalla sua ubicazione geografica.
La disponibilità di connettività a banda ultralarga in tutto il Paese è considerata un prerequisito fondamentale per garantire pari diritti a tutti i cittadini e per sostenere lo sviluppo economico e sociale dei territori, sia quelli urbani che quelli rurali. Con la firma di questo accordo, il governo, gli operatori telecom e gli enti locali si impegnano a lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo e portare l’Italia al passo con le reti di ultima generazione.