Meta, l’azienda dietro le piattaforme di successo come Instagram, Facebook e WhatsApp, sta portando l’esperienza utente a un livello superiore con l’introduzione di chatbot basati sull’intelligenza artificiale (IA) su queste app e dà agli sviluppatori l’opportunità di creare le proprie versioni di assistenti AI personalizzati.
Durante la conferenza per sviluppatori Connect, che si è tenuta il 27 settembre, Meta ha presentato un assistente AI in grado di rispondere alle domande degli utenti in collaborazione con Bing di Microsoft. Questo assistente è anche capace di generare immagini tramite l’IA, aprendo nuove possibilità di interazione.
Gli utenti delle piattaforme Meta potranno ora interagire con ben 28 chatbot che impersonano personaggi famosi, i quali hanno concesso l’uso delle loro voci e immagini per questa funzione.
Meta ha annunciato il lancio in modalità beta dell’assistente AI e delle “personas” negli Stati Uniti, promettendo molte altre novità nelle prossime settimane, tra cui chatbot dedicati a vari interessi, come giochi, filosofia e moda.
Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Meta, ha sottolineato che l’obiettivo non è solo rispondere alle domande degli utenti ma anche fornire intrattenimento e aiutare le persone a connettersi con gli altri e a realizzare i propri progetti.
Meta offre anche agli sviluppatori la possibilità di creare le proprie IA personalizzate da utilizzare sulle piattaforme di messaggistica dell’azienda. Inoltre, Meta sta capitalizzando sull’esplosione dell’IA generativa, grazie al lancio di ChatGPT di OpenAI, supportata da Microsoft.
Oltre a queste innovazioni, Meta ha rivelato ulteriori dettagli sul suo headset più recente, il Quest 3 “mixed-reality”. Questo dispositivo combina realtà virtuale e aumentata, sovrapponendo immagini digitali al mondo reale, e sarà disponibile a partire da ottobre al prezzo di $499,99. Un prezzo notevolmente inferiore rispetto ai $3.499 delle cuffie Vision Pro di Apple, previste per l’anno successivo.
Zuckerberg ha chiarito che Meta continua a perseguire la sua visione di un metaverso, in cui le persone interagiscono in ambienti virtuali. Ha previsto un futuro in cui gli utenti entreranno in stanze con numerosi ologrammi di oggetti digitali con cui interagire.
L’azienda sta anche lavorando per portare i personaggi dell’IA nel metaverso sotto forma di avatar. Tuttavia, Meta sta procedendo con cautela per garantire la privacy e la sicurezza dei suoi utenti mentre implementa queste nuove funzionalità.
Durante il Connect, è stata presentata anche la prossima generazione degli occhiali intelligenti Ray-Ban Meta, dotati di una nuova funzione di live streaming diretto su Instagram e Facebook. Questi occhiali saranno aggiornati l’anno prossimo e saranno in grado di riconoscere gli edifici e tradurre cartelli in diverse lingue.