Elon Musk e il suo team all’azienda xAI hanno annunciato il loro nuovo progetto, chiamato Grok, che sfiderà OpenAI e il suo ChatGPT.
Grok è un LLM (large language model) addestrato con l’ausilio di 10.000 GPU NVIDIA, che sono state acquistate da xAI nella prima metà del 2023. Musk è noto per la sua partecipazione iniziale a OpenAI nel 2015, anche se si è successivamente allontanato dalla società.
Grok si basa su un ampio set di dati, tra cui The Pile e dati provenienti da X (ex Twitter). Il motore di ricerca live del chatbot è alimentato proprio da questo social network. Un aspetto distintivo di Grok è la sua capacità di gestire input fino a 25.000 caratteri, superando di gran lunga il limite di ChatGPT, che attualmente è di 4.096 caratteri per input e output, a meno che non si utilizzino istruzioni separate nella stessa conversazione IA. Gli utenti di Grok possono quindi scrivere input oltre 5 volte più lunghi rispetto a quanto permesso da ChatGPT.
Per il futuro, xAI ha annunciato che Grok introdurrà API per le terze parti, generazione di immagini IA, riconoscimento di immagini e voce. Inoltre, il chatbot verrà integrato nativamente nelle auto Tesla. Attualmente, Grok è disponibile in versione preliminare solo per alcuni utenti selezionati. Tuttavia, Elon Musk ha confermato che non appena Grok uscirà dalla fase di “early beta,” diventerà disponibile anche per tutti i clienti X Premium+, il cui abbonamento costa 16 dollari al mese all’estero. Inoltre, il chatbot potrà utilizzare l’umorismo nelle risposte, un tocco distintivo nello stile di Musk.