Genova si appresta a diventare un punto di riferimento per l’innovazione urbana con il lancio del progetto Smart City Genova, focalizzato sull’implementazione di soluzioni di mobilità intelligente. Presentato nella Sala Trasparenza della Regione Liguria, il progetto è stato sviluppato in collaborazione con Movyon, la società di tecnologia, innovazione, ricerca e sviluppo del Gruppo Autostrade per l’Italia, insieme al Comune di Genova, Liguria Digitale e altri partner chiave.
Il cuore del progetto è Smart Mobility, mirato a progettare e implementare soluzioni avanzate di pianificazione urbana e gestione operativa della mobilità. L’obiettivo primario è migliorare la qualità della vita dei cittadini genovesi, riducendo l’inquinamento e la congestione del traffico, garantendo un accesso equo ai servizi e promuovendo l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili come il trasporto collettivo, i veicoli elettrici e la sharing mobility.
Smart City Genova è parte di un programma più ampio che comprende tre ambiti progettuali focalizzati sulla mobilità urbana e portuale: il progetto Smart City Genova, il progetto Mobility as a Service (MaaS) e il progetto Smart Logistics.
Il nucleo del piano si basa sull’implementazione di un sistema “data-driven” che utilizza tecnologie IoT (Internet of Things) per raccogliere dati dal territorio. L’analisi di questi dati avviene attraverso l’intelligenza artificiale, fornendo servizi avanzati ai cittadini, come la previsione del traffico in tempo reale e la disponibilità di parcheggi. Simultaneamente, offre alla pubblica amministrazione informazioni accurate e strumenti decisionali attraverso control room tecnologiche.
Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, sottolinea l’importanza di Smart City Genova come punto di partenza per estendere il concetto di smart city a tutto il territorio, offrendo servizi digitali innovativi. Il progetto rappresenta un passo avanti nella pianificazione strategica supportata dalla tecnologia e offre l’opportunità di coinvolgere attivamente soggetti locali per valorizzare buone pratiche e promuovere l’indotto locale.