Il Ministero delle Imprese ha firmato accordi con le Regioni per portare la banda ultralarga nelle aree bianche e ridurre i gap regionali. Questo aggiornamento dell’Accordo Quadro del 2016, approvato a marzo dalla Conferenza Stato Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, prevede un notevole impegno finanziario per migliorare la connettività nelle diverse regioni italiane.
Risorse assegnate per alcune regioni:
- Abruzzo (47,7 milioni): Le risorse includono fondi dai programmi Por Fesr, Psr/Feasr e Psc Mimit infrastrutture Bul Aree Bianche.
- Campania (161 milioni): La revisione del piano regionale coinvolge 527 comuni e utilizza finanziamenti da Por Fesr, Pon Imprese e Competitività, Psr/Feasr e Psc Mimit infrastrutture Bul Aree Bianche.
- Emilia-Romagna (100 milioni): Le attività sono finanziate da Fsc regionale, Psr Feasr e Psc Mimit infrastrutture Bul aree bianche.
- Lazio (82 milioni): Le attività sono finanziate da Por Fesr, Fsc regionali, Psr/Feasr e fondi regionali, oltre ai fondi Psc Mmit infrastrutture Bul Aree Bianche.
- Liguria (29,9 milioni): Le risorse includono finanziamenti da Por Fesr, Par Fsc regionale, Psr/Feasr e Psc Mimit infrastrutture Bul Aree Bianche.
- Marche (49,2 milioni): Le risorse provengono dai programmi Poc, Par Fsc regionali, Psr/Feasr e Psc Mimit infrastrutture Bul Aree Bianche.
- Toscana (34,6 milioni): Le risorse sono allocate dai programmi Por Fesr, Psr Feasr e Psc Mimit infrastrutture Bul Aree Bianche.
- Piemonte (138,3 milioni): Le attività sono finanziate da Por Fesr, Par Fsc regionale, Psr/Feasr e Psc Mimit infrastrutture Bul Aree Bianche.
- Umbria (22,4 milioni): Le risorse provengono dai programmi Por Fesr, Psr/Feasr e Psc Mimit infrastrutture Bul Aree Bianche.
Questi finanziamenti mirano a migliorare l’accesso alla banda larga nelle aree bianche, contribuendo così a ridurre il divario digitale tra le diverse regioni italiane e promuovendo la connettività in tutto il paese.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale bandaultralarga.italia.it