Elon Musk sfida il Center for Countering Digital Hate con una causa legale riguardante le accuse contro Twitter – X per incitamento all’odio. La non-profit sostiene che il social network abbia permesso la diffusione di messaggi d’odio e Musk ha deciso di portare la questione in tribunale, sostenendo che il metodo di indagine della non-profit sia scorretto e avesse cercato di insabbiare il caso. Secondo il Center for Countering Digital Hate, Twitter non avrebbe agito in quasi tutti i tweet segnalati dai ricercatori contenenti contenuti d’odio.
L’avvocato di X Corp., Alex Spiro, ha accusato la non-profit di fare affermazioni prive di fondamento mirate a danneggiare Twitter e la sua attività pubblicitaria digitale. L’organizzazione è anche stata accusata di appropriazione indebita dei dati di X tramite scraping e di ottenimento illecito di credenziali di accesso a un database gestito da un fornitore.
Il CEO del Center for Countering Digital Hate, Imran Ahmed, ha difeso le indagini dell’organizzazione e ha affermato che Musk sta attaccando il CCDH per rivelare la verità sulla diffusione dell’odio e della disinformazione su Twitter, il che potrebbe influenzare i profitti del social network.