Un appuntamento di rilevanza globale e un portabandiera per l’Italia più innovativa: in programma dal 13 al 15 giugno 2024 a BolognaFiere il WMF – We Make Future, Fiera Internazionale e Festival sull’Innovazione AI, Tech e Digital accoglie anche il benestare del Vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso un messaggio ufficiale in occasione della conferenza stampa della manifestazione.
“Innovazione, ricerca,scienza e tecnologia sono elementi trainanti della Diplomazia della Crescita, la strategia di sostegno all’export e all’internazionalizzazione dei territori che ho lanciato sin dall’inizio del mio mandato” ha dichiarato il Vicepresidente Tajani “We Make Future” è ormai un appuntamento di riferimento per i temi della tecnologia e del digitale, capace di attirare negli anni un numero crescente di partecipanti dall’estero. Ciò conferma come il nostro Paese sia sempre più percepito come incubatore di innovazione e disviluppo di nuove tecnologie”.
Più di 90 i Paesi coinvolti, con rappresentanti da Europa, Africa, America del Nord e del Sud, Asia e Medio Oriente ma anche più di 600 tra sponsor ed espositori e oltre 3.000 tra startup e open innovation stakeholder confermano dunque il richiamo internazionale del WMF, unica fiera internazionale certificata in Italia sull’innovazione, che annualmente riunisce i principali attori economici, sociali e politici coinvolti nei processi e nei mercati innovativi globali. Spazio quindi ad aziende, startup, istituzioni, investitori, fondi di investimento e professionisti riuniti per una tre giorni che mette in connessione il meglio dell’innovazione mondiale con eventi dedicati al business e al networking, incontri B2B, speakeasy e momenti utili alla costruzione di nuove sinergie nazionali e internazionali. Innumerevoli infatti le opportunità di scambio sia con aziende, imprese e istituzioni
italiane, in una celebrazione dell’innovazione Made in Italy, grazie alla presenza anche di Regione Puglia, Regione Calabria, Regione Basilicata, sia con quelle dei tanti Paesi esteri presenti con i propri padiglioni internazionali, tra cui quelli di Germania, Repubblica Dominicana, Ucraina, Francia, Albania, Bulgaria, Spagna e Svizzera che hanno scelto il WMF per presentarsi al panorama internazionale e affacciarsi a nuovi mercati e collaborazioni. Da segnalare inoltre, la presenza del padiglione Data Valley, nel quale sarà possibile esplorare l’ecosistema innovativo della Regione Emilia-Romagna e di startup che tra stage e distretto espositivo, giungeranno anche da USA, UK, Irlanda, Singapore, Polonia, Repubblica Ceca,
Tailandia, Albania, Lettonia, Grecia e molti altri paesi.
“Iniziative come “We Make Future” accompagnano e rinforzano il necessario sforzo corale di Governo, settore privato, centri di ricerca e università” conclude il Vicepresidente Antonio Tajani “Un impegno comune, un gioco disquadra nell’interesse della crescita e del Paese”.
Appuntamento dunque dal 13 al 15 giugno presso BolognaFiere con il WMF – We Make Future per tracciare nuove linee di sviluppo e collaborazione insieme a tutti i principali attori dell’innovazione mondiale.
Tra i Brand presenti anche Open AI, Google, Microsoft, Intel, ESA, IIT, ICE, CINECA, Ford Italia, Monge, WWF Italia, Emergency e tra gli speaker anche Stefano Bonaccini, Emma Redmond (Open AI), Guido Scorza (Garante della Privacy), Peter Fleischer (Google), Enrico Mentana, Lucilla Sioli (Commissione Europea), Moojan Asghari, Simone Bianco (Altos Labs Bay Area Institute of Science), Milena Gabanelli, Ott Velsberg (Repubblica di Estonia) e Pierpaolo Bombardieri. La manifestazione vede come Main Sponsor Ford Italia ed è patrocinata dalla Regione Emilia – Romagna e da: Rai Regione Emilia – Romagna, Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, ADCI – Art Directors Club Italiano e vede come Partner Visit Emilia-Romagna.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale.