Swisscom ha compiuto un ulteriore passo avanti nel processo di acquisizione di Vodafone Italia, notificando formalmente l’operazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana. Questo passaggio è essenziale per ottenere le necessarie autorizzazioni regolamentari e portare a termine l’acquisizione annunciata il 15 marzo scorso.
In un comunicato ufficiale, Swisscom ha confermato che l’acquisizione sta proseguendo secondo i tempi previsti. Il finanziamento per l’operazione, del valore di 8 miliardi di euro, è stato garantito a maggio, e l’accordo ha già ricevuto l’approvazione incondizionata sia dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri italiana (grazie alla normativa sul Golden Power) sia dalla Commissione svizzera per la concorrenza. Tuttavia, l’operazione resta soggetta a ulteriori approvazioni normative, con il closing previsto entro il primo trimestre del 2025.
A maggio, l’acquisizione ha superato un’importante fase con l’approvazione da parte del governo italiano. La normativa sul Golden Power consente all’esecutivo di intervenire su transazioni che potrebbero compromettere gli interessi pubblici essenziali del Paese. In questo caso, la Presidenza del Consiglio ha deciso di non esercitare questi poteri speciali, confermando che l’operazione non rappresenta una minaccia per gli interessi nazionali.
L’acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom promette significativi vantaggi economici e operativi. Le sinergie create dalla fusione porteranno alla nascita di una nuova entità, capace di generare valore per tutti gli stakeholder coinvolti. La nuova società potrà offrire servizi convergenti e innovativi a prezzi competitivi, migliorando l’esperienza dei clienti in tutti i segmenti di mercato. Inoltre, la fusione rafforzerà la capacità di investimento in infrastrutture di rete, contribuendo alla riduzione del digital divide e accelerando la trasformazione digitale in Italia. La nuova entità continuerà inoltre a offrire accesso all’ingrosso alle sue infrastrutture di rete fissa e mobile a terzi, garantendo una maggiore competitività nel mercato.
La nuova società nata dalla fusione sarà guidata da Walter Renna, attuale CEO di Fastweb. Renna ha giocato un ruolo cruciale nella crescita di Fastweb, implementando strategie innovative, tra cui il lancio di un supercomputer per l’AI in Italia e servizi nel settore energetico. Renna si è detto onorato della fiducia riposta in lui e ha sottolineato l’importanza di integrare le due organizzazioni, culture e valori per liberare il loro pieno potenziale.
