«Non si ascolta con le orecchie, ma con il cervello», questo è il concetto dietro alla musica 8D.
Un’esperienza in grado di coinvolgere l’ascoltatore a 360°, rigorosamente con cuffie o auricolari, che tiene in compagnia a milioni di persone in tutto il mondo.
Abituati a brani musicali “classici”, dove il normale flusso audio fluisce indifferentemente dal canale destro a da quello sinistro, l‘esperienza in 8D sperimenta un continuo, sferico, ondeggiamento del suono attraverso modulazioni di volume.
Una sensazione da provare, in cui il cervello, fermo al centro, percepisce il suono che gli gira attorno continuamente.
Nonostante la moda circolasse già dal 2018, solo in tempi recenti, forse per l’isolamento forzato a causa del CoronaVirus, sta prendendo sempre più piede nelle case italiane e del Mondo.
In questo video è spiegata la “magia” della musica in 8D