L’inaugurazione dei cinque nuovi data center edge da parte di Rai Way segna una tappa cruciale nel percorso di digitalizzazione dell’Italia. Le infrastrutture sono situate in cinque città strategiche del Nord – Firenze, Genova, Milano, Torino e Venezia – e offrono una capacità elettrica complessiva di oltre 1,6 MW. Questi centri rappresentano la prima fase di un progetto più ampio che mira a estendere la rete di data center anche al Sud, con la realizzazione di quattro nuovi hub nel Mezzogiorno e di un hyperscale data center nel Lazio. L’obiettivo è fornire servizi avanzati di colocation, in grado di soddisfare le esigenze di aziende e pubbliche amministrazioni con soluzioni su misura e bassa latenza, essenziali in un contesto di crescente domanda di servizi digitali.
Un’infrastruttura di prossimità per l’Italia digitale
L’approccio adottato da Rai Way è basato su una strategia di prossimità: i data center edge permettono di operare più vicino agli utenti finali, riducendo la latenza e migliorando le prestazioni delle applicazioni, una soluzione cruciale per settori come il cloud computing, l’IoT e il 5G. La scelta di questi data center edge, rispetto a quelli tradizionali, consente di offrire servizi distribuiti e scalabili, con un’infrastruttura che garantisce sicurezza, alta densità di potenza e personalizzazione degli spazi. L’interconnessione tra i diversi centri è assicurata da una dorsale proprietaria di oltre 6.000 km di fibra ottica, che collega le strutture ai principali Internet Exchange Points italiani. Questo network permette una connettività ad alte prestazioni, fondamentale per gestire la crescente mole di dati che il Paese produce e consuma.
“Con questo progetto, Rai Way rafforza la sua posizione di leadership nelle infrastrutture nazionali, puntando a contribuire alla digitalizzazione del Paese attraverso un’infrastruttura distribuita e di prossimità che risponde alle necessità di cloud ibrido e multicloud delle imprese italiane”, afferma Luca Beltramino, Direttore della Divisione Data Center di Rai Way. I cinque hub saranno seguiti dall’espansione verso il Centro e il Sud Italia, in linea con il piano strategico dell’azienda, che mira a creare una rete capillare di data center interconnessi in tutto il Paese.
Data center edge: il cuore della trasformazione digitale
I data center edge rappresentano una svolta per Rai Way nel supporto alle imprese e alle pubbliche amministrazioni nella loro transizione digitale. L’infrastruttura offre non solo elevata resilienza e scalabilità, ma anche servizi autonomi con accesso h24. “La possibilità di avere un’infrastruttura ad alta densità di potenza e spazi personalizzabili è un tratto distintivo della nostra offerta”, sottolinea Michele Gallo, Responsabile delle Operazioni Data Center di Rai Way. Questi centri, certificati secondo i più alti standard di sicurezza (Tla Rating 3), sono fondamentali per settori chiave come le smart city, la sanità digitale e l’automazione industriale, che richiedono un’elaborazione dei dati a bassa latenza e una connettività veloce.
L’aumento della domanda di servizi di edge computing, abilitati da tecnologie emergenti come il 5G e l’Internet of Things (IoT), rende l’offerta di Rai Way particolarmente strategica. I data center edge offrono un’infrastruttura di supporto per gestire grandi volumi di dati e rispondere a necessità locali in tempo reale, migliorando la produttività e l’efficienza dei servizi digitali offerti ad aziende e amministrazioni.
Sostenibilità e tecnologie innovative
Rai Way ha inoltre integrato nelle sue infrastrutture un forte focus sulla sostenibilità ambientale. Ogni data center è costruito utilizzando materiali riciclati e riciclabili, abbinati a tecnologie di raffreddamento ad aria e free cooling, riducendo così l’impatto ambientale e garantendo un’efficienza energetica in linea con le migliori pratiche di mercato. La sostenibilità è un elemento chiave per attrarre aziende e pubbliche amministrazioni sempre più attente alle questioni ambientali, assicurando loro un’infrastruttura che non solo soddisfa requisiti di alta prestazione, ma anche di sostenibilità.
Espansione dell’offerta con nuove partnership
Oltre all’infrastruttura avanzata, Rai Way sta ampliando il proprio ecosistema di servizi stringendo alleanze strategiche con partner tecnologici di primo piano. Tra questi, la recente collaborazione con Oracle per supportare le aziende nell’adozione dell’intelligenza artificiale è un esempio chiave. Grazie a questa partnership, Rai Way sfrutta le tecnologie di ultima generazione dei sistemi Oracle, combinandole con i servizi di colocation distribuiti per offrire soluzioni cloud avanzate. L’integrazione di queste tecnologie permette alle aziende di ottimizzare la gestione dei propri dati e delle applicazioni, migliorando efficienza e sicurezza.
Un trampolino di lancio per l’innovazione locale
Con l’apertura dei cinque data center edge, Rai Way non solo risponde alle esigenze immediate di aziende e PA, ma getta le basi per un futuro di innovazione e crescita in settori chiave come la smart city, la sanità digitale e l’automazione industriale. L’infrastruttura di colocation e la connettività ad alte prestazioni abilitano nuovi modelli di business e accelerano lo sviluppo di soluzioni digitali avanzate, fondamentali per il progresso economico e tecnologico del Paese.
In conclusione, con la sua rete di data center edge, Rai Way si pone come un attore fondamentale nella trasformazione digitale dell’Italia, fornendo infrastrutture moderne, sostenibili e ad alte prestazioni, pronte a supportare l’evoluzione di aziende e pubbliche amministrazioni su tutto il territorio nazionale.